Tobbiana, ancora aggrediti i volontari della Misericordia: intervengono sei pattuglie FOTO e VIDEO
Ancora un’aggressione ai danni dei soccorritori della Misericordia inviati dal 118 a Tobbiana per prestare aiuto ad un soggetto in stato di agitazione, lo stesso che appena due giorni fa aveva messo a repentaglio l’incolumità di tre volontari e un medico, sbattendo con violenza un porta ombrelli in ferro contro l’ambulanza.
Oggi pomeriggio il paziente ha nuovamente dato in escandescenza: prima ha danneggiato l’abitazione in cui vive, poi è sceso in strada a torso nudo. Alla vista dei soccorritori ha lanciato un vaso verso l’ambulanza della Misericordia, che per fortuna non è stata colpita. I volontari si sono allontanati in attesa delle forze dell’ordine poi arrivate in massa con tre pattuglie dei carabinieri e tre volanti della polizia. L’uomo ha tentato di scappare in direzione del Parco Prato ed è stato alla fine rintracciato nei pressi di via Turchia. È iniziata una paziente opera di convincimento al termine della quale, senza uso della forza, i carabinieri sono riusciti a calmare il soggetto e a sottoporlo alle cure del medico del 118 e dei volontari della Misericordia.
I fatti di oggi ripropongono il problema della sicurezza dei soccorritori delle associazioni di volontariato, sollevato con forza dopo l’ultimo episodio dal provveditore della Misericordia Filippo Pratesi che aveva chiesto maggiore tutela nello svolgimento di un servizio pubblico utile a tutta la comunità. Secondo Pratesi sarebbe opportuno aprire un tavolo di confronto a livello regionale, in modo da definire la procedura più adatta per intervenire in casi del genere.