Anche gli istituti superiori pratesi coinvolti nell’alternanza scuola-lavoro di Estra con il progetto Energicamente


Un percorso ludico-didattico online per gli studenti, un corso di formazione per gli insegnanti e l’alternanza scuola-lavoro in istituti di cinque città italiane, tra cui anche Prato. Tutto questo è Energicamente, il progetto lanciato dalla multiutility italiana Estra e da Legambiente per avvicinare il mondo della scuola ai temi del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. “Crediamo che l’innovazione digitale, messa a servizio dell’efficienza energetica, sia la chiave di volta per promuovere stili di vita sempre più intelligenti e responsabili. Insieme a Legambiente abbiamo quindi studiato questo progetto educativo e lo proponiamo in Toscana e su scala nazionale per contribuire a creare una nuova cultura dell’energia e dello Smart Living”, ha sottolineato Francesco Macrì, Presidente di Estra. La costruzione di città più sostenibili comincia dai piccoli gesti quotidiani: oltre il 40% del risparmio energetico che l’Europa si è data come obiettivo da raggiungere entro il 2020 dipende ad esempio dall’impiego di elettrodomestici di nuova generazione e dal loro corretto utilizzo. “Una sana politica di contrasto al cambiamento climatico non passa soltanto dalle grandi opere pubbliche o dai grandi interventi di manutenzione, bensì molto dai comportamenti quotidiani assunti dai cittadini e quindi da una corretta educazione ambientale”, ha commentato Federica Fratoni, assessore regionale all’Ambiente. Educazione ambientale attraverso la tecnologia e programmazione concreta sui temi energetici di maggiore attualità: come detto, anche gli Istituti superiori pratesi saranno coinvolti in Energicamente con l’alternanza scuola-lavoro. “Diamo risposte alla grande domanda di riuscire a far vivere ai ragazzi delle esperienze con soggetti concreti dell’economia e della società. L’alternanza scuola-lavoro si concretizzerà in un laboratorio da 30 ore, dove i ragazzi saranno protagonisti di proposte di cambiamento”, ha spiegato Vanessa Pallucchi, responsabile formazione di Legambiente.

LS

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments