Tre minorenni sono stati fermati, due a Prato e uno a Modena, per l’omicidio del 20enne trovato all’interno di una valigia in un appartamento di Piazza Dante, nel centro della città emiliana, sabato pomeriggio. Mentre le ricerche continuano per catturare gli altri due che potrebbero aver partecipato al delitto, filtra come movente la sfera sessuale. Il ventenne sarebbe stato legato a uno dei cinque.
Uno dei possibili autori dell’omicidio avrebbe avuto una relazione con la vittima. L’interruzione di questa relazione, decisa appunto da uno da uno dei presunti autori, aveva portato il ventenne a minacciarlo: “Se mi lasci rivelo la tua omosessualità”.
I cinque avrebbero ucciso il ragazzo nel massimo silenzio, molto probabilmente soffocandolo, per poi nascondere il corpo in una valigia, forse per prendere tempo e allontanarsi.
L’ipotesi di una reazione ad un ricatto come movente dell’omicidio emergerebbe dalle prime risposte del minorenne fermato dalla squadra mobile nella città emiliana.
Gli altri due minori bloccati invece a Prato sono a disposizione della Procura minorile di Firenze. Gli indagati sono stati ripresi da telecamere di sorveglianza condominiali e identificati sulla base delle immagini. Ci sono altri due ricercati, non si sa ancora se maggiorenni o minorenni. I cinque rispondono di concorso in omicidio e di occultamento di cadavere.