Dal testo al palco, dalla poesia alla musica. La Dea dei Serpenti, poema scritto due anni fa da Giovanni Nuti diventa un progetto teatrale. Sabato 25 e domenica 26 novembre (a ingresso libero) al Magnolfi Nuovo via Gobetti va in scena la storia di una donna, Potnia Theron, nume femminile che ha salvato il proprio popolo dall’esilio. Un mito fondativo per l’occidente, nel quale Nuti fa emergere l’analogia con la società di oggi, dove la radice femminile sembra rimossa e dimenticata.
La pièce teatrale è stata realizzata in collaborazione con Consuelo Ciatti, attrice pratese che ha lavorato con i fratelli Taviani e altri grandi registi, Eleonora Lastrucci, stilista e autrice dell’abito di scena della Dea dei Serpenti, interpretata da Ciatti e con la giovane cantautrice Valeria Caliandro, interprete delle musiche scritte da Giovanni Nuti appositamente per lo spettacolo. Il fratello di Francesco, il noto attore e regista pratese, nella vita è un apprezzato medico ma è poeta, scrittore e musicista per passione, tanto che ha scritto e suonato tutte le colonne sonore dei film del Cecco di Narnali. Sempre nel 2015 Giovanni Nuti dà alle stampe il suo primo romanzo: Anima scalza.
Sotto il servizio di Giacomo Cocchi con le interviste a Giovanni Nuti e Valeria Caliandro