Ius soli, I Giovani democratici di Prato presentano il comitato “Prato di cittadinanza” FOTO
Il comitato “Prato di cittadinanza” ha lanciato l’omonima campagna, portata avanti da diverse associazioni e organizzazioni, con l’intento d’informare, sensibilizzare e coinvolgere in merito alla legge per lo Ius Soli temperato e lo Ius Culturae, mettendo in rete le esperienze ed energie di quelle realtà che a Prato si occupano d’inclusione etnica e sociale. “Vorremmo farlo attraverso un comitato eterogeneo che si coordini nell’organizzazione delle attività – spiega Maria Logli, una delle promotrici del comitato e Responsabile integrazione dei GD Prato. “La nostra città costituisce una realtà rappresentativa sul tema: a Prato ci sono circa 9mila ragazzi che sono stranieri solo sulla carta, ma che in realtà sono nati e hanno studiato qua e si definiscono italiani. Si tratta di una battaglia generazionale e la prima iniziativa del Comitato, in programma per venerdì 3 novembre nella sala Gonfalone della Provincia di Prato alle 18, parlerà proprio di questo. Ne discuteremo con la Federazione degli Studenti, la Rete degli studenti medi, Giovani Musulmani d’Italia e i GD stessi”.
“La riforma va sostenuta al di là delle logiche politiche, vivendo la reale quotidianità a Prato si comprende quanto la normativa vigente non sia più attuale – sottolinea Yahia Sabry, per la Rete degli studenti medi. “Vogliamo essere in prima fila in questa campagna perché riteniamo che sia fondamentale portare avanti iniziative come comunità, al di là delle posizioni individuali: Prato dev’essere unita e coesa nel sostenere una riforma necessaria. È importante unire le forze progressiste della nostra città e lavorare insieme” così Stefano Nenciarini, vicesegretario dei Giovani Democratici di Prato. “Si tratta di una battaglia di civiltà, per questo Campo Progressista aderisce alla campagna” aggiunge Giulia Giraudo, responsabile immigrazione per CP Prato.
Il calendario di eventi prosegue venerdì 10 Novembre al Cinema Terminale con l’iniziativa insieme a Italiani senza cittadinanza e al sindaco di Prato e presidente Anci regionale Matteo Biffoni per discutere del disegno di legge in una prospettiva politica e sociologica. Gli incontri si susseguiranno fino al 14 dicembre quando, per concludere, si svolgerà un’unica iniziativa con tutte le realtà che hanno aderito alla campagna e con il sindaco Biffoni su quanto emerso. Il programma è in costruzione e viene continuamente aggiornato sulla pagina Facebook del comitato “Prato di cittadinanza”.
Insieme ai GD Prato, partecipano per ora alla nascente campagna la Federazione degli Studenti, Rete degli studenti medi, Giovani musulmani d’Italia, Campo progressista Prato, Partito democratico di Prato, Libera, Associazione Senegalesi, Left Lab, Eco del Nulla, Associazione Nigeriani, Associazione Sopoti, Ass. Mediterranea, Comitato CAIP, Opera Santa Rita, Cgil, Cisl Prato e Firenze, Anolf Prato e Firenze, Istituto mediazione e istruzione cinese Liu Shan, Metropololare, Comitato vivere il Macrolotto zero, Ass. Marco Polo, Associazione Buddista cinese.