Proseguono i lavori per “blindare” il cantiere abbandonato dell’ex Valore in via Filzi, uno scheletro di cemento da anni occupato abusivamente da parte di pregiudicati, senza fissa dimora e tossicodipendenti. Stamani all’interno della struttura i carabinieri hanno arrestato un 26enne marocchino destinatario di mandato di arresto emesso dal Tribunale di Firenze per un cumulo di pene per reati contro il patrimonio.
L’uomo ha tentato di nascondersi nei meandri del cantiere ma è stato bloccato e arrestato dai carabinieri che in questi giorni hanno intensificato i controlli nell’area per consentire agli operai di transennare lo scheletro dell’edificio.
I ponteggi rimasti sul lato di via Filzi sono già stati quasi del tutto smontati; i lavori, concordati tra la curatela fallimentare e il comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto, vanno avanti e la conclusione è prevista per metà dicembre.
Lungo il perimetro dell’edificio saranno collocate delle barriere new-jersey su cui si innesteranno nuove recinzioni metalliche alte tre metri. Quando i lavori saranno conclusi, se sarà necessario, interverranno le forze dell’ordine per lo sgombero del complesso.
