20 Dicembre 2017

Adottato in commissione urbanistica il progetto per il nuovo sito di trattamento inerti vicino al casello di Prato Ovest


La commissione urbanistica ha adottato, col voto favorevole dei consiglieri di maggioranza e contrario di quelli dell’opposizione, il progetto per la realizzazione del sito di trattamento inerti nei pressi del casello di Prato Ovest. Il progetto si inserisce nel quadrilatero compreso tra l’autostrada A11, il casello, viale Leonardo Da Vinci e via Pantanelle. Gli studi di fattibilità geologica sono serviti per capire il livello della falda, che in alcuni punti si trova a soli 50 centimetri sotto terra. L’area destinata alla lavorazione degli inerti sarà di 49mila metri quadri, con un altezza massima del cumulo centrale di 6 metri. La zona destinata a servizi, come uffici, autorimessa e officina, sarà di 10mila metri quadri. Il Comune provvederà all’esproprio, ma le spese saranno pagate da chi si aggiudicherà il bando. Al bando guarda con interesse la Varvarito, in cerca di una sistemazione definitiva. Il vincitore del bando dovrà anche realizzare una cassa di espansione da 45mila metri quadri, che sorgerà accanto all’impianto di trattamento inerti e che servirà da sfogo per il torrente Ficarello.
L’approvazione in consiglio comunale dovrebbe avvenire entro giugno 2018. I lavori potrebbero partire nel 2019, ma resta l’incognita legata all’ampliamento della terza corsia dell’A11, perché Autostrade ha individuato nello stesso luogo il sito per il cantiere.
Le case più vicine si trovano a circa 500 metri, ma negli anni scorsi i componenti del comitato ambientale di Casale non hanno mai negato la propria contrarietà all’individuazione del sito.