Pesce sequestrato per cattivo stato di conservazione e tre contenitori di scampi vivi tolti dal commercio per la mancata tracciabilità della loro provenienza. E’ quanto ha riscontrato la squadra interforze in una pescheria gestita in via Pistoiese, al Macrolotto Zero, da un cittadino cinese, che ha subito anche sanzioni per un totale di 2.500 euro. Nel negozio lavoravano 3 cinesi e un pakistano, tutti regolari in Italia.
Al controllo interforze, per i rispettivi ambiti di competenza, hanno partecipato la polizia amministrativa della Questura, la polizia municipale, Asl e Alia.
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