Il tribunale di sorveglianza di Firenze ha riconosciuto uno sconto di pena di 57 giorni ad un nomade vicentino detenuto a Prato perchè la cella in cui era stato collocato in precedenza, sia a Vicenza che a Rovigo, era troppo piccola e non rispettava gli standard dell’Unione Europea.
I giudici, come riporta Il Giornale di Vicenza, gli hanno anche riconosciuto un risarcimento pari a 24 euro. L’uomo, Thomas Moretti, 40 anni, originario di Bassano, era stato condannato per l’uccisione nel 2000 della fidanzata e della suocera e per il rapimento di una bimba di due mesi, prima di consegnarsi ai Carabinieri. Si era visto comminare una pena di vent’anni di reclusione a cui se ne erano aggiunti altri otto per rapina, furto e resistenza a pubblico
ufficiale.
io lo mettevo in una cella di un metro x un metro a vitaaaaaaa