6 Febbraio 2018

Caldaie, per l’autocertificazione serve il bollino della Regione: costa 20 euro


Sono migliaia i pratesi che entro il 31 dicembre di quest’anno dovranno far eseguire al proprio tecnico di fiducia il controllo della caldaia, con la relativa autocertificazione valida per due anni. Stavolta però con una novità: oltre al costo dell’intervento, si dovrà versare al tecnico incaricato anche l’importo del bollino utile a vidimare la certificazione, che fino al 2016 veniva riscosso direttamente dalla società Publies o tramite altra società del gruppo Consiag. Sarà a carico della ditta il versamento di tale contributo alla Regione.
A renderlo noto è la stessa Publies Energia Sicura, l’Agenzia che gestisce il catasto degli impianti termici sul territorio di Prato per conto della Regione Toscana, ricordando che ai fini della certificazione degli impianti termici (caldaie e pompe di calore/gruppi-frigo con potenza superiore a 12 kW), i controlli di efficienza energetica devono essere effettuati ogni 2 anni. Considerando che nel Comune di Prato, per effetto della precedente normativa comunale, quasi tutti gli impianti si erano certificati nel 2016, entro il 31 dicembre 2018 dovrà essere fatto il nuovo controllo.
Chi ha già fatto fare il controllo l’anno scorso ed è in possesso del bollino 2017, dovrà ripeterlo nel 2019.
In caso di accensione di nuova caldaia, come pure in caso di sostituzione, occorre fare subito il controllo di efficienza energetica con pagamento del bollino: in questo caso, il successivo bollino dovrà essere effettuato dopo 4 anni, successivamente a questo termine poi i controlli con bollino si succederanno ogni 2 anni, proprio come per la revisione delle macchine.
I bollini dovranno essere acquistati dai manutentori con la procedura indicata dalla Regione nel proprio portale SIERT (http://www.siert.regione.toscana.it) ovvero il ‘Sistema Informativo regionale sull’Efficienza Energetica della Regione Toscana’ che da quest’anno sostituisce i catasti provinciali e ne recepisce tutti i dati finora raccolti dalle varie agenzie locali, fra le quali anche Publies. Per gli impianti domestici il costo del bollino è di 20 euro.
Sugli impianti che non saranno stati dichiarati secondo la procedura di cui sopra, Publies provvederà con il proprio personale tecnico ad effettuare le ispezioni con sopralluogo che avverrà nell’arco dell’anno successivo a quello di scadenza della certificazione: in questo caso l’ispezione di Publies non sostituirà la manutenzione del tecnico che dovrà comunque essere effettuata e avrà un costo stabilito dalla Regione in base alla potenzialità dell’impianto (per quelli domestici 100 euro).
Publies ricorda inoltre che per effetto della normativa vigente, negli anni intermedi ai bollini, dovrà comunque essere effettuata la manutenzione per mantenere in sicurezza l’apparecchio.
Per informazioni, l’Agenzia Publies mette a disposizione i propri recapiti telefonici, ovvero il Numero Verde 800 483 450 (raggiungibile da rete fissa) oppure 0574 870 870 (da rete mobile) e il sito internet della Regione Toscana: http://www.siert.regione.toscana.it/

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments