Un patto per rappresentare il distretto pratese a Roma. E’ il progetto a cui sta lavorando Giorgio Silli, candidato alla Camera del centrodestra nel collegio uninominale di Prato. “Sono tantissimi i lavoratori dell’industria tessile che mi hanno dichiarato espressamente sostegno. È il segno che qualcosa sta cambiando: i cittadini del distretto non vogliono più vedere politici che buttano la palla in tribuna. Chiedono ascolto, dedizione e coraggio: sono stanchi delle dichiarazioni di principio e sono usciti estenuati dal Risiko delle candidature” afferma Silli. “Per questo motivo, sto organizzando un giro di incontri con le imprese, con gli operai del tessile e ovviamente con le loro rappresentanze. Bisogna riportarli ad avere fiducia in una politica sana che nasca da un profondo legame con il territorio”.
“I lavoratori, le loro rappresentanze e le imprese hanno, del resto, reso grande la nostra storia – continua Silli –, hanno portato benessere e, anche oggi, ci permettono di marciare a testa alta nonostante la crisi che, nel resto d’Italia, ha decimato le imprese tessili. Certo, la ripresa non ingranerà mai davvero, se non siamo pronti e decisi a fare pressione sul Governo nazionale e sull’Europa affinché le condizioni della competizione tra Paesi europei vengano armonizzate: non possiamo competere, per esempio, con Romania, Bulgaria e Polonia a condizioni diverse e con costi di produzione lontani anni luce dai nostri. Il risultato di questi incontri sarà un vero e proprio Patto in più punti che sottoporrò ai cittadini del distretto” conclude Silli.
