Sequestro di 700 kg di carne, pesce e verdure in cattivo stato di conservazione, multe per 4500 euro legate a violazioni di norme del comparto alimentare e mancata esposizione degli orari di apertura del negozio, oltre che del divieto di fumo. Ma anche l’accertamento della totale evasione della tariffa sui rifiuti dal luglio 2016, per un totale di 7.000 euro. È il bilancio del controllo interforze effettuato ieri mattina in un ristorante di via Pistoiese, gestito da una 43enne cinese. Tutti regolari i quattro dipendenti trovati al lavoro. Al servizio hanno partecipato personale della divisione di polizia amministrativa della Questura, polizia municipale, Asl, Alia, Ispettorato del Lavoro e Alia.
Ma il nome del ristorante non lo mettere ???
Non importa mettere il nome del ristorante…per me potrebbero chiudere tutti..basta non andarci…
Non sono tutti uguali..Penso che farebbero a scrivere il nome del ristorante e del paese..
In queati casi, dovrebbere essere OBBLIGATORIO segnalare il nome del ristorante. E non perché sia cinese (potrebbe essere turco, italiano, uzbeko…) ma semplicemente perché non è ammissibile trovare cose del genere