Biffoni: “Batosta pesante per il Pd a livello nazionale, ma non temo ripercussioni in città” VIDEO

“A livello nazionale, per il Pd è stata una batosta devastante che necessita di un’analisi approfondita”. Così il sindaco Matteo Biffoni commenta il risultato delle politiche del Partito Democratico. Il primo cittadino ammette la sconfitta e augura buon lavoro ai neo-parlamentari del centrodestra Giorgio Silli e Patrizio La Pietra, eletti nei collegi uninominali. Con un candidato del territorio, al posto di Della Vedova, sarebbe finita diversamente? “Forse si. Ma non voglio attaccarmi ad alibi come questo” risponde il primo cittadino che sottolinea comunque il risultato del Pd a Prato, sopra al 30% e sopra la media regionale. “Qui è stato fatto un buon lavoro, che purtroppo non è bastato, ma credo sia il massimo che si potesse fare in questo contesto”.
Biffoni afferma di non temere ripercussioni legate ai tanti progetti avviati con il governo uscente “amico”: “Molti sono già finanziati e indietro non si torna, penso al sottopasso al Soccorso e all’ampliamento dell’ospedale. Per tutto il resto, mi auguro e credo che per Prato ci dovrà essere la stessa considerazione”.
La parabola discendente di Renzi, per un renziano della prima ora come Biffoni, avrà riflessi sulla eventuale ricandidatura del primo cittadino alle elezioni comunali 2019?
“Ho sempre detto che occorre tenere distinte le varie situazioni: le elezioni politiche e quelle amministrative – risponde Biffoni – Faremo una valutazione con il Pd: se il lavoro di giunta e sindaco sarà ritenuto sufficientemente valido per riproporre un progetto, ci saremo; in caso contrario faremo altre scelte. Ma non è una battuta di arresto, pur dolorosa, come quella delle elezioni politche a farci cambare idea”.
Infine un messaggio a Giorgio Silli: “Disponibili a collaborare per il bene della città, ma mi auguro che abbia intenzione di rappresentare Prato non per mera testimonianza”.

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