«Rimettiamo al centro di ogni politica la persona, in ogni sua declinazione, dal lavoratore al genitore, dal giovane all’anziano». Le Acli rivolgono un invito ai candidati alla Camera e al Senato che corrono per conquistare un seggio nel collegio di Prato. «I nostri associati ritengono che l’appuntamento elettorale sia un momento fondamentale per la democrazia – afferma il presidente delle Acli di Prato Stefano Gelsumini – ma è altrettanto fondamentale che i candidati siano politici degni di fiducia e non mestieranti, il cui unico obiettivo deve essere quello di mettersi a servizio della persona e della famiglia sui banchi del Parlamento».
A tutti i candidati l’associazione ha inviato un documento intitolato «Al lavoro con le Acli», contenente idee e proposte su vari temi: lavoro, welfare, cittadinanza, Europa, istituzioni, ambiente e territorio. «Mi rivolgo in particolare ai candidati, di tutti i partiti, che saranno eletti a Prato – dice Gelsumini –, una volta eletti abbiate a cuore i problemi del lavoro. Attraverso i nostri sportelli fiscali e di patronato noi abbiamo un punto privilegiato di osservazione della città, possiamo dire che la crisi non è finita, le persone hanno bisogno di una occupazione stabile e di un salario degno. Il nuovo Parlamento, il nuovo Governo dovranno prevedere, oltre ad una riforma del lavoro, anche una adeguata riforma fiscale affiancata ad un ripensamento della burocrazia, che purtroppo attanaglia le aziende del distretto, soprattutto quelle sane che pagano le tasse».
Il documento «Al lavoro con le Acli: le nostre proposte per le elezioni 2018» è scaricabile dal sito web delle Acli di Prato.
