Prima i problemi tecnici e burocratici, poi le proteste dei residenti di via Sant’Orsola, infine la question time in Comune. La strada verso l’organizzazione dell’Estate in Sant’Orsola 2018 è sempre più in salita. Il Consorzio Santa Trinita ha deciso di intervenire sulla questione e dire la propria, ovvero: stando così le cose al 99,9% la manifestazione non si farà. L’avvio del cantiere per la demolizione del vecchio ospedale previsto per luglio poneva alcune condizioni per far convivere il cantiere stesso e la manifestazione nei giardini. O l’utilizzo di una piccola parte del cantiere come isola di sicurezza o una breccia nel muro che costeggia via Sant’Orsola per realizzare un’uscita di sicurezza. Su quest’ultima ipotesi i residenti hanno espresso parere negativo, raccogliendo un’ottantina di firme, presentando un’esposto sfociato in una question time a firma del capogruppo di Forza Italia Rita Pieri. Il Consorzio si era detto disponibile anche a curare l’apertura e chiusura dell’uscita di sicurezza e a sostenere i costi per la ristrutturazione integrale del muro.
Una sorta di aut aut quello del Consorzio, che adesso spinge il Comune a pressare la Sovrintendenza per avere una risposta a breve sulla possibile apertura della porta. Anche l’ipotesi di una sede alternativa per la manifestazione, che lo scorso anno ha attirato circa 20mila persone, non scalda troppo il Consorzio. A rischio, oltre alle iniziative serali, anche tutti gli altri eventi che si tengono nei giardini, a cominciare dai campi estivi per i bambini. Negli aderenti al Consorzio c’è amarezza per come sono andate le cose. L’eventuale annullamento della manifestazione mette a rischio il sostegno degli sponsor e altre iniziative del Consorzio. Dopo aver fatto molto negli ultimi 6 anni per la riqualificazione dei giardini – passati da covo di tossici e spacciatori a luogo di riferimento per le sere estive – e per la rivitalizzazione di via Santa Trinita, spesso contando solo sulle proprie forze, il Consorzio si aspettava un trattamento diverso
Direi proprio che Potrebbero dovrebbero aspettare un trattamento diverso. Assurdo il comportamento sia dei residential che il commune che meriterebbero si la zona piena di tossing e litigious armature fra spacciatori che si trova giormalmente in altri zone di Prato. Ma che fara! Una manifestation come quella estivi di SantOrsola andrebbe protect con tutte le forze – il Consorzio ha trasformato Santa Trinita è per compenso. …che tristezza che ottusita pubblicare e privata
Direi proprio che Potrebbero dovrebbero aspettare un trattamento diverso. Assurdo il comportamento sia dei residential che il commune che meriterebbero si la zona piena di tossing e litigious armature fra spacciatori che si trova giormalmente in altri zone di Prato. Ma che fara! Una manifestation come quella estivi di SantOrsola andrebbe protect con tutte le forze – il Consorzio ha trasformato Santa Trinita è per compenso. …che tristezza che ottusita pubblicare e privata