Frequenti offese, minacce, percosse e condotte violente nei confronti della ex moglie e del figlio ventenne. Per questo, dopo ripetuti interventi della polizia, la Questura di Prato ha notificato ieri all’uomo, un 48enne pratese, il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai familiari. La misura cautelare, emessa dall’autorità giudiziaria, è giunta dopo ripetuti episodi che hanno ingenerato nella donna, una quarantenne pratese, uno stato di ansia e paura, costringendola a cambiare le proprie abitudini quotidiane per evitare contatti con l’ex marito. La tormentata vicenda ha inizio tra il 2012 e il 2016, quando la storia tra i due coniugi va in crisi, fino ad arrivare alla separazione, mai accettata dall’uomo. Quest’ultimo, cessata la convivenza, inizia a tormentare l’ex moglie con minacce, offese e pedinamenti, anche sul luogo di lavoro.
La misura cautelare impedisce adesso al 48enne di contattare, anche telefonicamente o per via telematica, l’ex moglie e il figlio e di mantenere una distanza di almeno 500 metri dai luoghi da loro abitualmente frequentati.
