Se sono ormai quasi 15 anni che esiste la possibilità di fare trading online (operare sui mercati finanziari direttamente dalla rete) solo di recente è stata introdotta la novità del Social Trading.
Ma di cosa si tratta esattamente? Come è arrivato il trading sociale dall’essere una realtà di nicchia a una in forte diffusione in tutta Italia e anche a Prato e in Toscana?
Un numero sempre crescente di pratesi, infatti, è affascinato da quella che è l’altra faccia di applicazioni del mondo social: quella tecnico pratica, che si intreccia con aspetti economici.
In tutta la Toscana si moltiplicano i corsi di formazioni per diventare operatori finanziari, nuova professione che richiede grandi competenze, ma offre la possibilità di una pratica da svolgere in totale autonomia, quasi come se si fosse liberi professionisti, ma senza l’obbligo di partita IVA.
Da qualche tempo, però, è arrivato il Social Trading e ha cambiato le prospettive di tutti i neofiti che desiderano operare sui mercati finanziari con il supporto costante di una comunità.
Social Trading: di cosa parliamo?
Quasi 5 anni fa uno degli intermediari finanziari più importanti del settore trading online, il broker eToro, scelse di dare la svolta a un settore che ristagnava sempre nella stessa pozza, senza vento di innovazione.
Etoro introdusse una nuova forma di negoziazione, trasformando di fatto il suo servizio nel primo esempio di piattaforma di social trading mai visto in rete. Ma di cosa si tratta esattamente? Fino al momento della nascita di questa piattaforma, i traders vivevano come entità isolate, a se stanti e con poche occasioni di socializzare e coalizzarsi per implementare insieme nuovi sbocchi e strategie di investimento. Con la nascita del social trading questo isolamento è giusto al termine. Ad oggi quello che fu, per certi versi, un progetto pioneristico dal futuro incerto è cresciuto più che mai fino a raccogliere la partecipazione e il consenso di milioni di operatori in tutto il mondo.
Il trading si fa social
Come si svolge il social trading più nel particolare? Sulla piattaforme dedicate, gli operatori finanziari hanno trovato un punto di incontro ideale dove interagire proprio come si fa su qualsiasi altro social network, con la grande differenza che qui si parla prettamente di temi finanziari.
Il Social Trading funziona in maniera in tutto simile alle piattaforme di social network come Facebook. Ogni utente della piattaforma ha il proprio profilo personale e la propria bacheca. Qui vengono condivisi ogni genere di materiali con la community:
– Testimonianze di strategie di successo
– Screenshot con immagini prese dai propri trades
– Idee e suggerimenti utili per operare su diversi asset finanziari
Grazie a questo sistema di supporto l’ingresso nel mondo del trading si è di fatto ammorbidito. Sarà questa la chiave che ha spinto sempre più toscani e pratesi a entrare nel giro? Solo l’evoluzione futura potrà dire fino a che punto.
Grazie a questo sistema di supporto l’ingresso nel mondo del trading si è di fatto ammorbidito. Sarà questa la chiave che ha spinto sempre più toscani e pratesi a entrare nel giro? Solo l’evoluzione futura potrà dire fino a che punto.
