Aveva attrezzato la sua officina da carrozziere per fare anche il meccanico, senza avere le necessarie autorizzazioni, ma è stato scoperto e sanzionato dalla polizia stradale. L’uomo, un cittadino cinese di 47 anni, lavorava da tempo al Macrolotto dove si era fatto una fiorente clientela e aveva assunto una segretaria a nero. L’officina era provvista di ponteggi e di tutti gli arnesi utili a riparare le auto; le pareti dei locali erano state riempite di ideogrammi cinesi per farsi pubblicità tra i connazionali. L’uomo, che nell’officina aveva disseminato anche bidoni di olio esausto e pezzi di ricambio, è stato sanzionato dalla Polstrada con una multa di circa 3.000 euro e con il sequestro dell’attrezzatura. Ma il suo conto con l’erario non è finito, poiché dovrà chiarire con l’Ispettorato del Lavoro la posizione della segretaria.
Due giorni fa un altro cittadino cinese era stato multato perchè nella propria officina, anche questa al Macrolotto, aveva avviato un’attività di gommista, pur non sapendo niente di pneumatici. Quello delle riparazioni eseguite a regola d’arte è un fenomeno monitorato dagli investigatori, poiché la sicurezza stradale passa anche attraverso un parco veicolare mantenuto in efficienza da chi ha acquisito una formazione nel settore.
