Diciassettemila euro di multa, 23 macchine da cucire sequestrate e sospensione dell’attività. E’ il risultato del controllo della squadra interforze in una ditta in via Hermada gestita da cinesi. Due i clandestini scoperti al lavoro, che sono stati denunciati e muniti di provvedimento di espulsione. Anche il titolare è stato denunciato per impiego e sfruttamento di manodopera irregolare. La presenza di 5 lavoratori a nero ha portato alla sospensione dell’attività, mentre per violazioni varie è stata comminata una multa di quasi 17mila euro. Tra le altre cosela ditta non risultata iscritta dal 2016 negli elenchi per lo smaltimento di rifiuti speciali.
Altri 12 clandestini (7 donne e 5 uomini) sono stati scoperti nel corso di un controllo a tre ditte cinesi tra Prato e Montemurlo. Solo il titolare di una ditta è stato rintracciato e denunciato, mentre le 7 donne sono state accompagnate al centro di permanenza rimpatri di Roma.
Immagine d’archivio
