23 Ottobre 2018

Ai domiciliari ottiene di poter uscire per lavorare in una ditta di Prato, ma l’azienda non lo conosce ed è chiusa da 2 anni


Un 27enne di origine albanese è stato arrestato a Castelfiorentino e portato in carcere a Sollicciano perché, essendo già sottoposto ai domiciliari, ha presentato documenti falsificati in modo da ottenere dei permessi lavorativi di uscita. L’uomo, già arrestato lo scorso marzo a Firenze per ricettazione e utilizzo illecito di carte di pagamento, fu nuovamente fermato ad aprile poiché aveva violato la misura dell’obbligo di dimora. Dopo aver ottenuto un permesso per lavorare, dalle 6 alle 14, in una ditta di Colle Val d’Elsa, successivamente ha chiesto alla corte d’appello di Firenze la possibilità di spostarsi a Prato in un’azienda di connazionali i quali, interpellati dai carabinieri, non conoscevano neppure il 27enne. L’impresa, tra l’altro, da due anni non era più operativa.

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