26 Ottobre 2018

Atti persecutori contro le ex, divieto di avvicinamento alle persone offese per due pregiudicati


Due pratesi, già denunciati in passato per stalking, hanno continuato a perseguitare le proprie ex e sono stati per questo colpiti dal divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi da esse frequentati. Le misure cautelari, firmate dal gip del Tribunale di Prato, sono state notificate dal personale della Questura. Il primo caso riguarda un 58enne pratese che aveva ripetutamente minacciato in modo grave l’ex moglie e il figlio 17enne, al punto da far temere per la loro incolumità, costringendoli a cambiare le proprie abitudini di vita.
Ancora più pressanti le “attenzioni” di un trentenne pratese che oltre a minacciare la propria ex, una ragazza di 26 anni, è arrivato ad aggredirla fisicamente, costringendola a ricorrere alle cure mediche per alcune contusioni. Il divieto di avvicinamento, con obbligo di non comunicare in nessun modo e mantenere una distanza di almeno 500 metri dalla vittima, è stato notificato in carcere, dove il trentenne si trova al momento detenuto.

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