Botti di capodanno, Biffoni e Lorenzini chiedono “comportamenti responsabili”, a Carmignano ordinanza di divieto VIDEO

Nessuna ordinanza specifica, ma un appello al buonsenso e all’educazione. E’ quello lanciato dal sindaco di Prato Matteo Biffoni in vista dei festeggiamenti per il capodanno. Il Comune per la sera del 31 non ha previsto un’ordinanza specifica anti botti, anche perché – come ha sottolineato il primo cittadino – il regolamento comunale prevede già sanzioni per chi usa botti e petardi in maniera impropria. I controlli ci saranno, ma il sindaco chiede che siano i cittadini i primi ad avere un comportamento responsabile.

Anche il sindaco del Comune di Montemurlo, Mauro Lorenzini, rinnova l’invito ad un uso consapevole e responsabile dei botti di Capodanno e di altro materiale pirotecnico pericoloso. Il Comune non ha comunque emesso una specifica ordinanza per vietare l’uso di botti e mortaretti: “Mi piacerebbe che a Capodanno l’unico botto fosse quello dello spumante, aperto per festeggiare l’arrivo del 2019. Ma se proprio si vuole usare materiale pirotecnico, la mia raccomandazione è quella di evitare l’utilizzo di botti e petardi altamente rumorosi e pericolosi, privilegiando viceversa l’impiego di prodotti meno invasivi e dannosi. È giusto divertirsi ma con le dovute cautele, preservando sempre l’incolumità di chi utilizza il materiale pirotecnico e di chi sta vicino” ha detto il sindaco. Ordinanza anti botti invece a Carmignano, dove  dalle 15 del 31 alle 4 del 1 gennaio è fatto divieto di utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici. Chi non dovesse attenersi all’ordinanza sindacale rischia una multa da 25 a 500 euro