E’ stato assolto il fisioterapista pratese a processo per presunti atti sessuali con un minorenne. L’uomo, difeso dall’avvocato Manuele Ciappi, era accusato di aver masturbato un ballerino al termine di un massaggio decontratturante agli arti inferiori, nel 2013, quando il ragazzo non aveva ancora compiuto sedici anni. Il Tribunale di Prato ieri ha emesso la sentenza di assoluzione, ammettendo l’esistenza del ragionevole dubbio che le cose siano andate diversamente rispetto a quanto rappresentato dall’accusa, sostenuta dal pubblico ministero Egidio Celano, il quale aveva chiesto una condanna a tre anni e mezzo di reclusione. Nell’udienza di ieri, il ragazzo è stato risentito su una circostanza, in merito ad un foglietto che la madre ritrovò nella sua camera, una sorta di resoconto di quanto accaduto, sulla cui interpretazione accusa e difesa si sono confrontati in aula.
Il giovane, i cui genitori presentarono denuncia circa due mesi dopo i fatti, era stato già sentito nel corso dell’incidente probatorio al quale partecipò lo psicologo incaricato dal gip, che lo ritenne capace di testimoniare sull’accaduto.
Nel corso del processo l’avvocato Ciappi ha contestato alcune lacune e profili di inattendibilità nel racconto del ballerino, che evidentemente sono state recepite dal collegio giudicante. “Valuteremo le motivazioni della sentenza e come parte civile solleciteremo l’impugnazione” afferma l’avvocato Francesco Coletta, che assiste la famiglia del ragazzo,
