Scoperto un allevamento abusivo di cani di razza: la Finanza sequestra 32 cuccioli VIDEO E FOTO
Un allevamento abusivo di cani di razza è stato scoperto in una casa a Prato, dove il Comando della Guardia di Finanza ha rinvenuto e sequestrato 32 cuccioli di razza “barbone” e documenti vari, comprovanti la sistematica commercializzazione illegale. La scoperta è stata effettuata nell’ambito di una operazione sul traffico illegale degli animali, provenienti dall’Est Europa verso l’Italia. Le indagini sono iniziate quando gli uomini della Compagnia di Monfalcone (in provincia di Gorizia), nel corso di un controllo, hanno fermato un’auto guidata da un cittadino polacco, a bordo della quale viaggiavano tre cuccioli di razza ‘barbone’. Gli animali, di poche settimane di vita, viaggiavano nel bagagliaio di un’utilitaria e in un trasportino occultato tra borse e valige, senza ricambio d’aria, cibo e in evidente stato di maltrattamento e di paura, privi di sistemi per l’identificazione, delle certificazioni sanitarie e del passaporto individuale. Le successive ricerche hanno permesso di arrivare poi all’allevamento abusivo. I cuccioli erano destinati infatti a una cittadina italiana residente a Prato, che nel giardino di casa aveva allestito un vero e proprio allevamento abusivo. Gli animali sono stati sequestrati mentre il cittadino polacco e la donna italiana sono stati denunciati per i reati di “maltrattamento di animali” e per “traffico illecito di animali da compagnia”.
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30/07/2020 - 09:55
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