Montemurlo, il centrodestra punta su Matteo Mazzanti per le amministrative VIDEO
Sarà Matteo Mazzanti, 29 anni, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a sfidare a Montemurlo il candidato di centrosinistra Simone Calamai alle prossima amministrative. Mazzanti rappresenterà il centrodestra unito, che ha deciso di puntare sul suo nome, fino all’ultimo in ballo insieme a quello di Eva Betti, consigliera di Forza Italia, assente alla presentazione di oggi per motivi di lavoro. Montemurlese, dipendente delle Ferrovie dello Stato, Mazzanti sostiene di puntare su un cambiamento di rotta, in un comune come Montemurlo dove il centrodestra non ha mai vinto, che parta dal tema della sicurezza: “23 telecamere servono – riferisce -, ma non basta e noi pensiamo ad una riorganizzazione dei turni della Polizia municipale”. Di fronte alla stampa Mazzanti si dichiara critico nei confronti dell’operato del sindaco uscente Mauro Lorenzini: “Molte aziende si sono trasferite a Montemurlo da Prato anche per gli affitti più bassi – afferma il candidato del centrodestra -, non tutto è riconducibile all’azione di un sindaco”. Mazzanti non è convinto nemmeno da alcuni aspetti del Piano di Innovazione Urbana, il progetto per realizzare il nuovo centro cittadino, in particolare da quelli che riguardano l’ipotesi prevista nei rendering di una struttura commerciale (“si tratta di una privatizzazione, andate a chiedere agli alleati di Calamai, Sinistra per Montemurlo, cosa ne pensano”, suggerisce Mazzanti) e quelli che riguardano la pedonalizzazione di un tratto di via Montalese. Mazzanti sarà sostenuto da 3 liste politiche (Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega) e da una lista civica ancora da predisporre.
