2 Maggio 2019

Più vigili, più controllo del territorio, più luci, un assessorato specifico: le proposte del centrodestra per la sicurezza


Un assessore alla sicurezza, più vigili sulle strade, distaccamenti della polizia municipale nelle frazioni, maggior illuminazione, videosorveglianza e richieste al Ministero dell’interno per incrementare gli organici delle forze dell’ordine. Sono queste le proposte in tema di sicurezza del candidato del centrodestra Daniele Spada, tornato a parlare di un tema caro alla Lega alla luce degli ultimi episodi di furti e spaccate avvenuti in città.
E lo ha fatto davanti alla farmacia di Galciana, dove lo scorso aprile i ladri sono entrati in azione usando un furgone per mandare in frantumi la vetrata rubando oltre mille euro.
“Una scelta simbolica, perché proprio qui, pochi giorni dopo l’ufficializzazione della mia candidatura vi fu una spaccata ai danni della farmacia, uno dei tantissimi episodi di criminalità che purtroppo si verificano quotidianamente a Prato. Nel corso della mia campagna di ascolto non c’è stato un cittadino che non abbia indicato come priorità la sicurezza. Nel Pd si è parlato e si continua a parlare di percezione e non di problema, i pratesi mi dicono altro: credo che qualcuno debba farsi un’esame di coscienza”, attacca Spada, prima di citare alcuni dati.
“I dati relativi al 2018 pongono Prato tra le prime posizioni per moltissimi reati: rapine, furti, scippi. Sono numeri incontestabili. Così come sono incontestabili quelli relativi a numero di agenti di Polizia municipale e telecamere di video sorveglianza: Prato ha un agente ogni mille abitanti circa, Firenze uno ogni 475; Prato a circa 140 ‘occhi elettronici’ contro i 400 di Firenze, pur avendo un’estensione territoriale di poco inferiore. Prato ha intere zone – nelle frazioni, in periferia, come in centro – in cui il buio la fa da padrone. E il buio porta con sé furti, spaccio, degrado. Il Pd parli pure di percezione, noi avremo un altro approccio, con interventi mirati per rendere Prato più sicura. Perché una città che ha paura è una città che vive male, una città che non sorride”, ha concluso Spada, annunciando che nei prossimi giorni andrà a trovare alcuni commercianti che hanno subito furti nei giorni scorsi.