5 Giugno 2019

Festa dell’Arma, confermato il calo dei reati. Grandini: “Guardia alta su furti in abitazione e sfruttamento del lavoro” VIDEO


Si è tenuta stamani in piazza delle carceri la cerimonia di per il 205 esimo anniversario di fondazione dele l’arma dei carabinieri. La terza da comandante provinciale di Prato per il colonnello Marco Grandini che ha ringraziato i suoi uomini per il servizio reso ai cittadini e ha sottolineato la collaborazione tra forze dell’ordine e istituzioni e lo spirito di sacrificio mostrato dai militari. “Grazie a questo – ha detto – abbiamo ottenuto ottimi risultati nonostante una deficienza di organico fisiologica ed endemica”. Grandini ha citato i dati dei primi 5 mesi del 2019 che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno vedono i reati complessivi a Prato e provincia diminuiti del 12 per cento, i furti in calo per il 18 per cento,  anche se quelli in abitazione sono in controtendenza e fanno registrate un aumento del 3 per cento. E’ questa, assieme al contrasto allo sfruttamento del lavoro e al caporalato, una delle priorità individuate da Grandini per i prossimi mesi.


Particolarmente toccante l’intervento del maresciallo medaglia d’oro al valore civile Giuseppe Giangrande che per la prima volta dopo il terribile attentato di cui é stato vittima ha partecipato all’annuale festa dell’arma dei carabinieri. Giangrande, accompagnato dalla figlia Martina, ha definito l’arma una seconda famiglia e ha rivolto un messaggio ai militari in congedo che prestano servizio di volontariato e alle nuove leve dei carabinieri.
“Fare volontariato significa tanto. Ci siamo trovati in circostanze poco piacevoli ma andiamo avanti” ha detto Giangrande, definito dal colonnelo Grandini un “esempio per come ha vissuto e gestito quei momenti e per il coraggio e la determinazione con cui porta nelle scuole e nella società civile il messaggio di legalità”.
La cerimonia di è conclusa con la consegna dei riconoscimenti ai militari che si sono distinti in operazioni di servizio nell’anno appena trascorso. Nei primi 5 mesi di quest’anno sono oltre 120 gli arresti effettuati dai carabinieri, la maggior parte dei quali per reati di droga.

I militari che hanno ottenuto i riconoscimenti
Tenente colonnello Giampiero Rutili; maggiore Paolo Caramalli; luogotenente Flaviano Civerchia; marescialli maggiori Paolo Aldrovandi e Gianluca Pittoni; marescialli ordinari Rocco Abatangelo, Domenico Falanga, Gerardo Mennonna e Cosimo Pampaloni; maresciallo Federica Frondizi; brigadieri capo qualifica speciale Umberto Colaone ed Enrico Frassinetti; brigadieri capo Massimiliano De Pascali e Giuliano Rosa; vicebrigadieri Federico Fiori, Roberto Parisi e Orlando Nuzzo; appuntato scelto qualifica speciale Fabrizio Zucca; appuntati scelti Pietro Perretta, Antonio Inchincoli, Bruno Pallante, Antonio Sabatino, Patrizio Lottini, Luca Ghera, Benedetta Bruni, Simone Mazzoni e Monica Candeloro; appuntati Nicola Costantino, Felisiana Lavanga; carabinieri Stefano Boddi e Francesco Bellezza.

 

 

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