10 nuovi agenti di polizia penitenziaria per il carcere di Prato. Sono quelli che dovrebbero arrivare entro il prossimo mese alla Dogaia. “Grazie all’interessamento di questo governo e al lavoro del sottosegretario alla giustizia Morrone saranno soddisfatte le nuove assegnazioni previste per il nostro territorio. Si tratta di un primo aiuto con cui si intende alleviare le carenze di organico che da diversi anni gravano sul nostro sistema carcerario” ha detto la capogruppo della Lega in consiglio comunale Patrizia Ovattoni.
“Una goccia nell’oceano” l’ha definita il sindacalista Massimo Lavermicocca dell’Uilpa. Secondo i dati del ministero al 30 aprile erano 263 gli agenti effettivi in servizio alla Dogaia a fronte dei 310 previsti. Una carenza di circa 50 agenti che costringe il personale a straordinari continui, anche a causa del sovraffollamento del penitenziario. Problemi acuiti dalla presenza di detenuti psichiatrici, affluiti nelle carceri toscane dopo la chiusura dell’opg di Montelupo, per la cui gestione il personale non ha adeguata preparazione.
