Appuntamento con la storia per gli Estra Guelfi Firenze. La formazione di football americano, nata nel 2000 ma con alle spalle anni di grande entusiasmo e partecipazione, si gioca domani la conquista del titolo di campione d’Italia. E’ la prima volta che i gigliati giungono in finale, ma per coronare il sogno di sempre dovranno superare uno scoglio che si chiama Seamens Milano. I meneghini sono i padroni incontrastati della Prima Divisione, basti pensare che dal 2013 ad oggi hanno conquistato ben 6 finali scudetto, compresa quella di domani, vincendone ad oggi 4. Morale della favola: non sarà una passeggiata per i viola di coach Art Briles, che però nel corso della stagione hanno dimostrato di poter giocarsela contro tutte le avversarie, trascinati da uno stratosferico Silas Nacita.
Stamani, alla vigilia dell’attesa finale, il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, ha accolto alcuni rappresentanti della squadra a palazzo Pegaso. “Per la prima volta una squadra toscana disputerà l’Italian Bowl” ha sottolineato Giani, ricordando che la società dei Guelfi “grazie all’impegno del comune di Firenze, ha potuto dotarsi di un impianto specifico, uno dei pochissimi in Italia, e farne un centro di aggregazione, con una pizzeria e la possibilità di vivere momenti sociali. Se lo stadio di proprietà non c’è nel calcio, c’è nel football americano ed i risultati si vedono. La nostra squadra potrebbe diventare la Juventus del football americano in Italia” ha aggiunto Giani.
I Guelfi, in cui militano anche quattro giocatori pratesi (i fratelli Andrea e Riccardo Giachin, Damiano Vitti e Alessio Frascatore) hanno chiuso la regular season al terzo posto. Nella fase ad eliminazione hanno sconfitto i Giaguari Torino per poi andare a vincere in casa della corazzata dei Giants Bolzano. Per completare il puzzle dei sogni manca un ultimo tassello, quello più difficile: battere la favorita Milano, prima in classifica al termine della regular season. L’appuntamento con l’Italian Bowl è per domani, sabato 6 luglio, allo stadio Breda di Sesto San Giovanni (kick-off alle ore 21).
Come si stanno preparando i giocatori? “Cercando di restare tranquilli e sereni. È un evento importante e vogliamo andare là, divertirci, giocare e provare a portare a casa un risultato – ha affermato il presidente Alessandro Dallai – Il nostro progetto ha raggiunto uno dei suoi momenti più alti. Abbiamo il giglio sul casco e sulla maglia, è un’identità la nostra, con tutta la responsabilità di rappresentare una città”.
“La finale è il coronamento di un sogno – ha aggiunto il dirigente della società, Gianluca Mannatrizio – Vent’anni di lavoro e passione di un gruppo di amici, che dai corridoi di Cascine del Riccio gestisce oggi un impianto proprio, che ha conquistato grandi successi negli ultimi cinque anni e si gioca ora la finale con i Seaman di Milano”.
