Una pescheria di Prato, gestita da cittadini cinesi, è stata chiusa per gravi carenze igienico-sanitarie. Il provvedimento, valido fino al ripristino delle condizioni di idoneità alla vendita dei prodotti ittici, è scattato a seguito di un controllo congiunto degli ispettori pesca Guardia costiera di Livorno e dei funzionari del dipartimento di sicurezza alimentare della Asl Toscana Centro. Nel corso degli accertamenti sono stati inoltre riscontrati diversi illeciti di natura amministrativa, fra cui la mancata esibizione della documentazione di rintracciabilità e la mancanza di informazioni al consumato-re finale. 50 Kg di merce risultata non idonea al consumo è stata immediatamente sottoposta a sequestro sanitario. Il titolare ha subito multe per un totale di 4.000 euro.
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