Due arresti per tentata estorsione. Sono quelli compiuti dalla polizia nel week end in due distinti episodi. Il primo è avvenuto sabato mattina nei pressi dell’ex Ippodromo. Un 46enne pratese è stato derubato dell’auto da un nordafricano che poi gli ha chiesto 1400 euro per restiturgli il mezzo. Tutto è cominciato quando il 46enne ha dato un passaggio ad un albanese conosciuto poco prima presso una sala giochi ad Agliana. L’albanese ha chiesto di essere portato a Prato in via Roma. Una volta giunti in città l’albanese è sceso dall’auto e ha avuto una colluttazione con un nordafricano, dandosi poi alla fuga. Il nordafricano si è così scagliato contro il pratese – credendolo amico dell’albanese – rubandogli le chiavi dell’auto e chiedendo 1400 euro, a suo dire il valore del telefono che l’albanese gli avrebbe rubato nella precedente colluttazione. Il pratese ha allora chiamato la polizia, che ha messo fine alla rocambolesca vicenda arrestando il nordafricano per tentata estorsione.
Episodio simile nella notte tra sabato e domenica, quando un guineiano ha chiesto 200 euro ad un 41enne pratese, minacciandolo di danneggiare l’auto se non avesse avuto il denaro. Anche in questo caso tutto è nato dopo un passaggio dato dal pratese all’africano. L’estorsione non è andata a buon fine perché il primo, con la scusa di prelevare i 200 euro al Postamat, si è allontanato avvertendo la polizia. Giunti sul posto gli agenti hanno arrestato non senza fatica il guineiano per tentata estorsione, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale.
Io mi domando ???? Forse non è colpa nostra , delle nostre leggi ( forse non più adeguate ) Se questi personaggi sapessero di avere pene certe e molto ristrettive con carceri , ho detto carceri non hotel , sicuramente prima di spadroneggiare nel nostro paese un minimo di riflessione la farebbero.