Aveva nel sangue tracce di hashish e cocaina la bambina di 9 mesi arrivata ieri al Santo Stefano. A portarla in ospedale sono stati i genitori, entrambi tossicodipendenti, che abitano a Poggio a Caiano.
La coppia ha raccontato che la bimba aveva ingerito accidentalmente dell’hashish, trovato per terra in un giardino a Quarrata. Una volta accortisi dell’ingestione i genitori avrebbero buttato l’hashish.
Ma il loro racconto non convince appieno gli inquirenti, perché dalle telecamere presenti nella zona dove sarebbe avvenuto il fatto non ci sono riscontri della presenza dei genitori e della bimba nella data e nell’ora indicate dalla coppia. Nel giardino, inoltre, non è stata trovata sostanza stupefacente.
La bambina, che è comunque fuori pericolo, è ora in osservazione al Meyer. Gli inquirenti devono accertare se le tracce di cocaina e hashish nel corpo della piccola sono da addebitare al fatto che la mamma la allatta – e potrebbe quindi averle trasmesso le sostanze che assume – oppure se l’assunzione sia avvenuta in altri modi. Nella perquisizione all’interno dell’abitazione della coppia non sono state trovate sostanze stupefacenti. Al momento i genitori sono indagati per detenzione di sostanze stupefacenti e lesioni colpose.
Sul caso indagano i carabinieri.
