Furti agli armadietti alla palestra Klab: un carabiniere si allena lì e arresta il ladro

Triplice operazione dei carabinieri contro reati predatori: in manette sono finiti tre ladri, di cui un giovane dedito a furti in palestra, oltre a un “truffatore seriale dello specchietto”. Quest’ultimo è un 37enne originario di Torre Annunziata che in sella ad uno scooter, ieri in via della Pace, ha affiancato un’autovettura, ne ha danneggiato la fiancata con un oggetto, costringendo l’automobilista a fermarsi. Il sistema era già stato utilizzato in passato per simulare un incidente e farsi consegnare del denaro a titolo di risarcimento per i falsi danni riportati allo scooter, ma stavolta il truffatore, noto per i suoi precedenti, era tallonato dai carabinieri della Tenenza di Montemurlo, che hanno assistito alla scena e lo hanno arrestato in flagranza di reato.

In manette è finito anche un diciottenne albanese che aveva tentato di rubare negli armadietti della palestra Klab, al primo piano dell’Esselunga di viale Leonardo da Vinci. Da tempo all’interno della struttura si ripetevano simili episodi, di cui era stato informato anche un carabiniere che frequenta la palestra. E’ stato proprio lui, tra un allenamento e l’altro, a raccogliere indizi nei confronti del diciottenne, incensurato, che è stato tenuto d’occhio e sorpreso ieri in flagranza di reato, poco dopo aver forzato un armadietto porta-valori. Il carabiniere si è qualificato e ha bloccato il tentativo di fuga del ladro, in attesa dell’arrivo delle pattuglie. L’arrestato dovrà rispondere di tentato furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Il terzo intervento dei carabinieri è avvenuto alle prime luci dell’alba, quando una pattuglia ha notato i movimenti sospetti di 4 persone intente a caricare strumenti di lavoro e attrezzi da giardinaggio su un’Audi A6 parcheggiata nell’area di sosta di un distributore sul via Leonardo da Vinci. Alla vista dei militari i soggetti si sono dati alla fuga fra i campi, ma due di loro, un 26enne e un 29enne moldavi, sono stati bloccati e arrestati per furto aggravato. Avevano infatti rubato alcuni tagliaerba, smerigliatrici professionali, una sega circolare e altri attrezzi, per un valore di qualche migliaio di euro, da giardini e pertinenze di due abitazioni poco distanti. La refurtiva è stata restituita ai proprietari.