3 Settembre 2019

“L’Appennino vien giocando”, presentata la quinta edizione. Sport e inclusione sociale tra Prato e la Val di Bisenzio


Presentata stamani la 5° edizione de “L’Appennino vien giocando”, una serie di iniziative incentrate sul ruolo dello sport nella promozione della salute mentale e dell’inclusione sociale per le persone in condizione di disagio. La manifestazione è stata organizzata da Fabio Apa, l’ideatore del progetto, dalla Cooperativa Alice e da Atletic Nadir in collaborazione con i Comuni di Vernio e Prato.

Erano presenti l’assessore allo Sport Luca Vannucci, il sindaco di Vernio Giovanni Morganti, l’ideatore del progetto Fabio Apa e la presidente della Cooperativa Alice Gianna Mura.

“L’appennino vien giocando è un’altra manifestazione importante sul nostro territorio – ha dichiarato l’assessore allo sport Luca Vannucci -. Come abbiamo visto anche negli anni precedenti questo evento è vitale per l’inclusione sociale tra i portatori di disagio psichico e i normodotati e anche per provare che quando si arriva in campo siamo tutti uguali”.

Al centro delle iniziative ci sono i tornei sportivi di calcio a 7 dove, oltre a quella pratese, sono coinvolte varie realtà come i ragazzi del Gs Va’ Pensiero di Parma e una squadra di calcio di Firenze. In aggiunta quest’anno nel torneo sportivo ci sarà una rappresentativa femminile di ex giocatrici di calcio per poter coinvolgere all’interno dell’evento anche le mamme dei bambini che partecipano al progetto. Come ha ricordato l’ideatore del progetto Fabio Apa, l’altra iniziativa molto importante, oltre ai tornei, è il convegno “La vera arte è dove nessuno se l’aspetta”, dove si parlerà del rapporto tra l’arte e la salute con gli interventi delle associazioni del distretto pratese che lavorano nel mondo del sociale.

“Io sono onorato che Vernio, per tre giorni, sia la sede di questa iniziativa molto importante – ha dichiarato il sindaco di Vernio Giovanni Morganti -, perché i progetti che sono scaturiti da “L’appennino vien giocando” per noi sono di valore inestimabile. Infatti Vernio in questi anni si è connotata come un gruppo aggregativo di lavorazione sulla salute mentale. Inoltre vorrei aggiungere che grazie al lavoro della Cooperativa Alice e al sostegno del Comune di Prato questa manifestazione è riuscita a diventare un appuntamento annuale e a coinvolgere altre realtà”.

Ecco il programma:

Il 5 settembre 

Arrivo delle squadre e sistemazione presso l’Agriturismo “Fonte al Romito” Loc. Montepiano (Vernio)

Alle 9 ci sarà “Anche la follia merita i suoi applausi”, una staffetta per la salute mentale. La partenza sarà dalla piazza del Comune di Prato e l’arrivo previsto per le 12 sarà in piazza del Comune S.Quirico di Vernio. (Per il ritiro della pettorina gli atleti dovranno presentarsi alle ore 8.30)

Alle 12 ci sarà il brunch di benvenuto a cura del circolo arci Stella Rossa di Vernio.

Alle 16 si svolgerà il Torneo di calcio a 7 presso il campo Serilli di Vernio.

Alle 20 ci sarà “L’appennino vien mangiando”, una cena organizzata dall’Auser Sartoria di Vaiano.

Ed infine alle 21 ci sarà “Dinner game” presso il parco Carlo Ferri di Vaiano.

Il 6 settembre alle 9.30 presso l’ex museo delle macchine tessili “Meucci” Vernio ci sarà il convegno “La vera arte è dove nessuno se l’aspetta”, una discussione riguardo al tema dell’arte e al valore terapeutico che ne rappresenta, a cura di Cooperativa Alice (Prato). In aggiunta ci sarà un esposizione universale di arte figurative e di esperienze riabilitative presenti nel territorio di Prato.

Alle 14 ci sarà il Brunch presso ex Meucci di Vernio.

Alle 16 ci saranno le finali del torneo di calcio a 7.

Alle 20 ci sarà la serata “Jam session for” con cena a cura del Circolo Arci Mercatale di Vernio, mentre alle 21.30 ci saranno le premiazioni dei tornei sportivi.

Il 7 settembre alle 10.30 presso il Museo del tessuto di Prato ci sarà la visita guidata in compagnia delle delegazioni sportive.

Ed infine alle 12 il brunch e i saluti finali.

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