Entrano in servizio i varchi elettronici a bordo dei nuovi bus della Lam Viola: ecco come funzioneranno
Dopo la presentazione del primo prototipo avvenuta in occasione dell’inaugurazione dei nuovi bus ibridi, il prossimo 7 ottobre entreranno ufficialmente in servizio i varchi elettronici all’ingresso degli autobus della LAM Viola.
Con l’obiettivo di abituare i viaggiatori della LAM Viola è stato scelto di immettere nel servizio i tornelli in maniera progressiva fino al completamento del parco rotabile nel giro di poche settimane.
Cosa fare una volta saliti a bordo Salendo su uno dei mezzi della LAM Viola ci si troverà di fronte al nuovo varco elettronico. Basterà bippare la propria Carta Mobile o inserire il proprio biglietto nella validatrice posta in prossimità della nuova struttura e attendere che il varco apra le proprie porte, unitamente all’emissione del suono “Bip” e della comparsa di luce verde che certificheranno a tutti i passeggeri che si è in possesso di un titolo valido e correttamente validato. In caso di titolo di viaggio non valido, il varco rimarrà chiuso e verrà rilasciato un suono “Bop” insieme ad una luce rossa. Se si vuole proseguire il viaggio, sarà necessario dotarsi di un biglietto a bordo, acquistabile dall’autista, o utilizzare il servizio SMS (in caso di spostamento entro la rete urbana).
Un viaggio sempre più rispettoso Nessun cambiamento nelle abitudini di quei clienti abituati a bippare la propria Carta Mobile. Il gesto da compiere sarà lo stesso. Il varco elettronico è un ulteriore strumento a servizio del viaggiatore che garantisce valore al proprio viaggio e permette di promuovere ulteriormente quel controllo sociale che già si è registrato a bordo dei mezzi CAP una volta introdotta Carta Mobile ed il nuovo sistema di bigliettazione elettronica nel 2015.
La scelta di dotarsi di un varco elettronico a all’ingresso del bus va anche nella direzione di aumentare la sicurezza a bordo del mezzo di trasporto pubblico: solo chi ha un titolo valido ha il diritto di oltrepassare il varco e partecipare al viaggio condiviso. I varchi, inoltre, rispettano tutte le normative relative all’omologazione dei veicoli, con riguardo alla loro costruzione generale, mantenendo tutti i canoni di sicurezza in caso di emergenza attraverso l’apertura automatica.
Comunicare il cambiamento La messa in servizio di questi nuovi strumenti richiede un’adeguata comunicazione con la clientela. È per questo che torneranno a bordo dei mezzi della LAM Viola i nostri Facilitatori che accoglieranno i viaggiatori e spiegheranno il corretto approccio al varco elettronico. Istruzioni scritte saranno consultabili in prossimità della postazione autista e le porte di salita a bordo presenteranno un pittogramma dedicato.
Io sono un pendolare e utilizzo con soddisfazione gli autobus della CAP. Da anni noto con disappunto che una buona percentuale degli utenti non paga il biglietto. Questo è facile da verificare poiché tutti abbonati o no devono convalidare ad ogni viaggio all’apposita macchinetta il biglietto/abbonamento. Per cui non è una sensazione che una percentuale molto alta viaggia senza biglietto ma una constatazione oggettiva. La mancata giusta remunerazione per il servizio va ad incidere o sulla qualità del servizio stesso o sulle casse degli enti locali che devono intervenire economicamente attingendo dalla fiscalità generale, così io pago due volte per il servizio. Con le mie tasse e pagando il biglietto. Per cui ben venga il tornello, ma continuate comunque con i controlli perché già mi immagino un sacco di gente entrare dalle porte centrali per la discesa. Un passo nella giusta direzione. Michele
franco
4 anni fa
Credo una buona cosa, naturalmente ci saranno ritardi delle corse per ingorghi di persone che cercano di fare i furbi,,, e credete sono in molti.
Io sono un pendolare e utilizzo con soddisfazione gli autobus della CAP. Da anni noto con disappunto che una buona percentuale degli utenti non paga il biglietto. Questo è facile da verificare poiché tutti abbonati o no devono convalidare ad ogni viaggio all’apposita macchinetta il biglietto/abbonamento. Per cui non è una sensazione che una percentuale molto alta viaggia senza biglietto ma una constatazione oggettiva.
La mancata giusta remunerazione per il servizio va ad incidere o sulla qualità del servizio stesso o sulle casse degli enti locali che devono intervenire economicamente attingendo dalla fiscalità generale, così io pago due volte per il servizio. Con le mie tasse e pagando il biglietto.
Per cui ben venga il tornello, ma continuate comunque con i controlli perché già mi immagino un sacco di gente entrare dalle porte centrali per la discesa.
Un passo nella giusta direzione.
Michele
Credo una buona cosa, naturalmente ci saranno ritardi delle corse per ingorghi di persone che cercano di fare i furbi,,, e credete sono in molti.