Doveva scontare una condanna a 2 anni e 7 mesi di reclusione per estorsione aggravata e continuata, il 48enne che è stato fermato e arrestato dai Carabinieri di Prato. Sull’uomo, un cittadino cinese, domiciliato in città, disoccupato e pregiudicato, pendeva infatti un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Prato nel settembre 2019. Il 48enne era stato condannato dalla Corte d’Appello di Firenze perché responsabile di un sodalizio criminoso dedito a estorsioni a carico di imprenditori connazionali, dai quali si faceva pagare il “pizzo” per evitare danni fisici e materiali. Da 2mila a 5mila euro le somme pretese per evitare problemi. Il latitante è stato bloccato nel corso di un posto di blocco, a bordo della di una Mini cooper sulla quale viaggiava insieme ad altri connazionali.