“Effetto coronavirus”, 15mila aziende a rischio a livello regionale (se i blocchi navali si protraggono) VIDEO

15mila aziende a rischio, a livello regionale. L’ “effetto coronavirus” si fa sentire non solo nel comparto del turismo, in cui, a livello locale, Federalberghi ha calcolato un calo di presenze in alcuni hotel del 50% rispetto alla media degli ultimi 10 anni: anche le aziende che si occupano della trasformazione di materie prime soffriranno dei blocchi navali, se protratti nel tempo. A riferirlo, il presidente di Confartigianato Imprese Prato Luca Giusti, ospite dell’ultima puntata di Parliamoci chiaro dedicata alle ripercussioni dell’emergenza virus, insieme al consigliere regionale del Pd Nicola Ciolini:

Blocchi alle navi. E alle persone. Di fronte al numero crescente dei Paesi che sconsigliano di recarsi in Italia, il professor Paolo Bonanni, docente di Igiene all’Università di Firenze, dichiara: “Misure ingiustificate”:

E il vicesindaco di Prato Luigi Biancalani parla di numerose assenze nelle mense scolastiche comunali, probabilmente riconducibili alla paura del virus, anche se l’assessore all’Istruzione Ilaria Santi smorza: “Il numero di assenze è in linea con quello degli scorsi anni nello stesso periodo”.