21 Febbraio 2020

Risparmiatori traditi dalle banche: Confartigianato attiva un servizio per accedere al Fondo indennizzo


Risparmiatori “traditi” dalle banche fallite, convinti ad acquistare titoli particolarmente subdoli e complessi col risultato di ricevere un danno finanziario spesso non indifferente. Ma non tutto è perduto: per queste persone c’è la possibilità di accedere al FIR (Fondo Indennizzo risparmiatori), gestito dal Ministero per l’economia, con una dotazione iniziale di 525 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021.
In Confartigianato Imprese Prato è attivato un apposito servizio per tutti per tutti quei risparmiatori che hanno subìto un pregiudizio ingiusto da parte di banche e controllate con sede legale in Italia, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018. Tra le banche interessate anche Banca Popolare di Vicenza e Banca Etruria. Possono accedere al FIR i risparmiatori, persone fisiche, imprenditori individuali, anche agricoli, le associazioni, nonché le microimprese (quelle che occupano meno di dieci persone e realizzano un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro), in possesso delle azioni e delle obbligazioni subordinate delle banche alla data del provvedimento di messa in liquidazione.
INFO: Ufficio Credito Maliseti: Sara Mannelli 0574 656275 – s.mannelli@prato.confartigianato.it o Rossella Nenciarini 0574 656211 – r.nenciarini@prato.confartigianato.it.

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