“Evitare la ricerca compulsiva di informazioni; usare e diffondere informazioni affidabili provenienti dal Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità; seguire i consigli sulle norme di igiene; mantenere gli stessi orari dei pasti, l’orario in cui si va a dormire e le ore di sonno; trovare altri strumenti con cui mantenere i rapporti con la famiglia e gli amici a distanza; avere restrizioni di movimento non significa annullare la socializzazione attraverso altri canali comunicativi; fare attività che aiutano a rilassarsi, dedicare del tempo a noi; staccare la spina: ricordati di parlare di altro per riempirti di pensieri ed emozioni positive!”. Sono alcuni dei suggerimenti della Psicologia clinica della Asl Toscana Centro per mantenere il controllo della paura e di sé stessi, nel momento in cui tutti siamo alle prese con le conseguenze del coronavirus.
Il reparto diretto dalla dottoressa Silvia Lapini sta diffondendo una brochure, che vuole essere un contributo per riflettere e orientare al meglio pensieri, emozioni e comportamenti individuali e collettivi difronte a Covid-19.
Nella brochure (GUARDA IL DOCUMENTO) è pubblicata la foto di un gruppo di medici e personale sanitario tutti con la mascherina, che invitano a seguire le buone pratiche attraverso gli hastag #ioinospedale #tuacasa. Il messaggio contiene le buone pratiche per combattere il virus e su come ognuno di noi può contribuire a vincere questa battaglia, a partire dal distanziamento sociale e dalle norme di igiene.
Nella brochure ci sono indicazioni anche su come proteggere i bambini e come in caso di paura ed ansia che creano disagio sia possibile contattare i numeri della Asl Toscana centro. Il numero 055-545454 (tasto 1) è dedicato ad informazioni di carattere generale relative all’applicazione delle recenti disposizioni normative in merito al coronavirus; mentre 055-5454777 è destinato esclusivamente ad informazioni di tipo sanitario per tutti coloro che hanno avuto un contatto stretto con un caso confermato.
