C’è anche il maresciallo dei carabinieri Giuseppe Giangrande, rimasto gravemente ferito in un attentato mentre era in servizio davanti a Palazzo Chigi il 28 aprile del 2013, tra i positivi al Coronavirus in Toscana. Il militare di Monreale, da anni residente a Prato, è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale fiorentino di Careggi e sarebbe in buone condizioni. A confermarlo la figlia Martina, che dal giorno dell’attentato si occupa di lui: “È stato un fulmine a ciel sereno – spiega la giovane che è in isolamento a casa – ora dovrò stargli vicino in un modo diverso. Non è intubato e la febbre sta scendendo, a denti stretti mi dico che forse il peggio per lui è passato”.
Accompagnato dalla figlia, Giangrande si era recato venerdì a Careggi per un controllo medico che prevede una degenza di alcuni giorni. Comparsi i sintomi febbrili l’uomo è stato sottoposto al tampone, risultato positivo. “Già lunedì – spiega ancora Martina Giangrande – intuendo l’eventualità del pericolo abbiamo comunque ridotto all’osso i nostri contatti”.
Forza Maresciallo, la vita è già stata dura con lei ma le ha donato tantissima forza. Vedrà che supererà anche questa brutta situazione. Un caloroso abbraccio, Nei Secoli Fedele.
Forza Beppe non mollare..