5 Marzo 2020

Coronavirus ed economia locale, il comune valuta rimodulazione della Tari per le imprese


All’indomani della pubblicazione del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri con le misure valide per tutto il territorio nazionale, il sindaco Matteo Biffoni e l’assessore alle Attività Produttive Benedetta Squittieri hanno promosso un incontro con le categorie economiche e sociali a cui hanno partecipato i rappresentanti di Confindustria Toscana nord, Cna Toscana Centro, Confartigianato Prato, Confcommercio Prato Pistoia, Confesercenti, CGIL, CISL, UIL, Palazzo delle Professioni e Federalberghi. L’incontro è avvenuto nell’ambito del Tavolo per l’emergenza Covid-19 istituito dall’Amministrazione comunale di Prato lunedì scorso 2 marzo. L’obiettivo del tavolo è duplice: collaborare nella gestione dell’emergenza dettata dai DPCM per evitare il diffondersi del CoronaVirus, affrontare le conseguenze economiche e sociali causate dalle restrizioni in corso e dalle difficoltà dei mercati internazionali.

Tutte le parti al tavolo hanno condiviso la preoccupazione per l’andamento dei mercati internazionali e per la situazione creatasi in città soprattutto in alcuni settori, a causa delle chiusure e delle restrizioni imposte in queste settimane. I settori maggiormente colpiti sono sicuramente quelli legati al turismo e al commercio, quelli legati al distretto manifatturiero con particolare riferimento alle imprese vocate all’export e alla movimentazione merci e persone e il relativo indotto. I punti in ordine ai quali è richiesto un intervento sono: gli interventi di sostegno alle imprese, ai lavoratori e alle famiglie; l’uso di tutto gli ammortizzatori sociali anche attraverso la cassa integrazione in deroga; il sistema creditizio, con particolare attenzione alle scadenze dei mutui; le scadenze contributive Inps; il sostegno alle strutture ricettive con particolare attenzione a quelle esercitate in immobili non di proprietà del gestore; il sistema di tassazione nazionale e territoriale. Riguardo a quest’ultimo punto, il sindaco Matteo Biffoni ha dichiarato che l’amministrazione comunale sta valutando insieme ad Alia una rimodulazione della Tari per le imprese. 

Il tavolo ha concordato le modalità di comunicazione e informazione a cittadini e imprese. L’Amministrazione comunale ha già attivato una pagina specifica del sito istituzionale con aggiornamenti in tempo reale. Le associazioni hanno avviato tutte le procedure interne e esterne di comunicazione utilizzando anche le sedi distaccate e i canali di comunicazione a loro disposizione. Sarà diffuso un volantino a nome di tutte le sigle con indicazione di tutte le norme di comportamento riportate dal DPCM Allegato 1.

Il consigliere regionale della Lega Jacopo Alberti invita a “tutelare anche partite iva e precari”, nell’ambito delle misure per fronteggiare la crisi economica che sta colpendo Firenze e la Toscana.  “Molti amici e conoscenti mi stanno segnalando la paura della crisi economica reale di tante famiglie, soprattutto chi ha la partita Iva e chi lavora con contratti a chiamata. Invito la Giunta regionale a prendere in considerazione misure straordinarie per sostenere il reddito anche di queste categorie di lavoratori: camerieri, baristi, cuochi, ma anche guide turistiche e accompagnatori”, ha detto Alberti. “Passata l’emergenza, saranno queste categorie a garantire la ripresa e il rilancio del settore. Inoltre – conclude Alberti – ci sono molti negozianti in difficoltà con gli affitti dei fondi: si potrebbe pensare una sospensione dei tributi comunali per i territori più colpiti”.

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