19 Marzo 2020

Dopo anni d’attesa si insedia la prima azienda nell’ex Creaf: ecco chi è e di cosa si occupa


Motore di innovazione e ricerca, luogo di sviluppo e incontro di start-up, un vero e proprio polo attrattore di competenze che da Prato possa dare impulso alla crescita della Toscana. È la mission e la sfida di ‘Prato Area Innovazione e Ricerca’, sintetizzato in P.AIR, progetto di Sviluppo Toscana S.p.A, l’agenzia della Regione divenuta proprietaria dell’immobile dell’ex Creaf dopo il fallimento della società. Il progetto parte oggi, con la firma del contratto per l’insediamento della Eurorail Srl nei locali di via Galcianese, dai quali ha preso in affitto circa 5mila mq.

“Con la prima realtà produttiva che si stabilisce e i contatti propedeutici per la chiusura a breve di altri contratti per l’affitto dei locali – spiega l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – diamo vita finalmente a un progetto sofferto che troppo a lungo ha segnato il dibattito in una città come Prato, abituata all’efficienza ed alla rapidità nelle scelte. Sta prendendo forma un centro di competenze legato all’industria e al mondo produttivo e che si rivolge a settori nuovi rispetto al distretto tessile. Centro che qualificherà il territorio con sinergie e opportunità. Ringrazio, per il lavoro svolto in questi mesi, gli uffici regionali e Sviluppo Toscana, capaci di completare in tempi rapidi e in modo efficace e proficuo il percorso che ci eravamo prefissati, il Comune e la Provincia di Prato per il supporto ed il contributo nelle scelte condivise. Adesso guardiamo avanti, il P.AIR c’è e lo mettiamo a servizio del tessuto produttivo e formativo pratese e di tutta la Toscana”.

Eurorail Srl è una società giovane ma nata dall’unione di aziende dalla grande esperienza nel settore ferroviario e più in generale dei trasporti, capaci di portare innovazione e qualità ben oltre i confini nazionali. L’insediamento pratese sarà, secondo il progetto presentato, la fucina di studi innovativi per l’ottimizzazione sia dei processi produttivi che della qualità dei veicoli, in termini di prestazioni, sicurezza ma anche di salvaguardia dell’ambiente. La società infatti sta portando avanti un lavoro ingegneristico che punta sia a ridurre i consumi dei mezzi a rotaia prodotti che l’inserimento di elementi costruttivi provenienti da riciclo ed economia circolare.

Progetti ambiziosi e lungimiranti dei quali il nuovo P.AIR sarà la sede. “Con questa firma – afferma il direttore di Sviluppo Toscana Orazio Figura – prende vita il percorso di P.AIR: l’obiettivo è riqualificare un’area a ridosso del centro cittadino per trasformarla in un ambiente di innovazione e sviluppo, non soltanto in ambito locale. Nelle ultime settimane sono arrivate ben 5 proposte progettuali e sono in corso i passaggi necessari per arrivare alla sottoscrizione dei contratti. Non mancano poi i contatti costanti di realtà che ci chiedono informazioni e approfondimenti: l’interesse per P.AIR è molto alto e variegato. Tutte le manifestazioni di interesse e i semplici contatti ricevuti hanno come denominatore comune la ricerca di spazi ove insediare attività di ricerca, innovazione, trasferimento tecnologico, seppur in settori diversi: dalle nanotecnologie, alla ricerca di nuovi materiali, al tessile e meccanotessile. Questo primo importante passo, intanto, lo facciamo insieme ad una realtà, Eurorail, capace di lanciare lo sguardo al futuro e all’ambiente in un settore di straordinaria rilevanza come quello della mobilità. Nei prossimi mesi continueremo il lavoro per attirare start-up, aziende e idee, affinché P.AIR possa diventare un punto di riferimento per l’Italia che produce idee, lavoro e innovazione”.

Per il sindaco Matteo Biffoni “P.Air inizia a concretizzarsi come sede di progetti e realtà innovative e importanti come Eurorail. Si apre così una nuova pagina: con impegno costante abbiamo sempre lavorato affinché questo potesse avvenire, perché si potesse aprire quel portone con progetti seri. Ringrazio la Regione Toscana per essersi impegnata nella realizzazione di un percorso importante che vede oggi i primi risultati concreti”.

Cosa farà EuroRail Srl. L’azienda è nata lo scorso gennaio dalla collaborazione di due realtà leader nel settore del trasporto di massa su rotaia (SBF Rail e Euroguarco), e con la dichiarata volontà di investire fortemente in tecnologie capaci di espandere gli ambiti di interesse. Vediamo i principali ambiti di attività nel nuovo insediamento pratese. Innovazione di processo, ovvero ottimizzazione in termini di qualità e affidabilità, oltre che di prestazioni produttive, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie capaci di limitare l’uso di agenti chimici e raggiungere conseguenti migliori livelli di tutela ambientale; nuovi software e attrezzature ad alto contenuto innovativo per la filiera produttiva. Innovazione produttiva: nuovi materiali per gli arredi interni dei veicoli, capaci di migliorare durata, comfort e rispetto dell’ambiente; sistemi innovativi e smart per il riscaldamento interno dei mezzi; inserimento di materiali provenienti da riciclo ed economia circolare anche grazie alla collaborazione con Next Technology Tecnotessile.

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