14 Marzo 2020

La movida è solo un lontano ricordo: centro deserto di venerdì sera VIDEO


Un silenzio assordante, reso ancora più innaturale dal fatto di essere in pieno weekend. E’ ciò che si poteva ascoltare ieri sera camminando per le strade del centro storico. Nessun passante, locali tutti rigorosamente chiusi e una sensazione stranissima quasi come se fossimo in un’altra epoca. Eppure questo silenzio è la realtà di un venerdì sera ai tempi del coronavirus a Prato. Se di giorno in tanti hanno continuato ad affollare ciclabili e giardini, tanto da costringere il sindaco a chiudere le aree verdi recintate, di sera invece i passanti si contano sulle dita di una mano. E anche viaggiando in auto fuori dalle mura del centro cittadino si trovano pochissime macchine per la strada.

Sono trascorsi solo pochi giorni dallo stop forzato alla movida e dal cambio radicale delle nostre abitudini, eppure sembra passato tantissimo tempo da quando via Settesoldi veniva presa d’assalto dai ragazzi fino a tarda sera per bere un drink in compagnia. O da quando tanti pratesi si concedevano un’apericena fra corso Mazzoni, via Garibaldi e piazza del Comune. Senza dimenticare i paradossi del nostro centro storico, con le polemiche fra residenti e commercianti sugli orari di chiusura e sulla gestione del rumore fuori dai locali. All’improvviso tutto questo sembra solo un ricordo. E allora non ci resta altro che sperare che l’emergenza finisca al più presto e che la nostra città possa tornare a riempirsi di quel rumore che fa tanto normalità.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments