Ore 18: scatta anche a Prato il “coprifuoco” di bar e ristoranti per coronavirus VIDEO


Sono le ore 18 e anche a Prato scatta il coprifuoco da coronavirus. Bar e ristoranti costretti a chiudere le saracinesche a quest’ora in ossequio al decreto del governo. Ieri è stato il primo giorno di una misura eccezionale, adottata in tutta Italia per arginare l’avanzata del coronavirus, che inevitabilmente arrecherà grossi danni agli esercenti.
Via Settesoldi, il cuore della movida pratese, era ieri sera deserta, con tutte le serrande abbassate.

I baristi già da un paio di giorni si sono attrezzati per far rispettare la distanza di un metro fra gli avventori: nastri distanziatori nei pressi del bancone, meno tavolini nella sala, gel igienizzanti a disposizione dei clienti e avvisi sulle norme igieniche a cui prestare attenzione. E c’è anche chi ha trovato la collaborazione di altre categorie alle prese con la crisi da coronavirus.

Nel servizio le interviste agli esercenti e ai frequentatori del centro; c’è chi non ha rinunciato alla passeggiata fra i negozi aperti e chi ha iniziato ad indossare la mascherina.

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