Ubriaco e sotto l’effetto di droghe ha dato in escandescenza in via Zarini e ha opposto resistenza ai carabinieri intervenuti per calmarlo, rompendo il setto nasale ad un militare con un calcio sferrato nel corso della colluttazione. È accaduto la scorsa notte: ad allertare i carabinieri è stato il personale del 118 contro i quali il giovane, un 25enne fiorentino da anni residente a Prato, ha iniziato ad inveire. Il ragazzo, fuori di sé, ha danneggiato anche alcune auto in sosta prima di reagire con violenza all’intervento dei militari, giunti sul posto con tre pattuglie. Alla fine, non senza difficoltà, il ragazzo, che ha precedenti per droga, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, è stato bloccato e arrestato. È adesso ristretto nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri, in attesa del processo per direttissima che si terrà domani. Dovrà rispondere di lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che inosservanza agli obblighi imposti dall’autorità, per aver violato senza motivo le restrizioni agli spostamenti imposte dal governo, a causa dell’emergenza coronavirus.
