Erano andati a farsi i capelli da un barbiere pakistano al Soccorso, rimasto aperto nonostante il decreto del governo, e quando i poliziotti sono entrati nell’esercizio, hanno mostrato loro l’autocertificazione già compilata, in cui dichiaravano di essere in giro per andare a fare la spesa al supermercato. I due soggetti, un cittadino pakistano ed uno egiziano, sono stati così denunciati per inosservanza ai provvedimenti dell’autorità, che prevede l’arresto fino a 3 mesi o ammenda fino a 206 euro, e per false dichiarazioni a pubblico ufficiale, punite con la reclusione da 1 a 6 anni. Denunciato per inosservanza ai provvedimenti dell’autorità anche il barbiere, che aveva tenuto aperto il negozio.
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