A Prato secondo il bollettino quotidiano della Regione ci sono due decessi e un positivo in più al Covid 19 rispetto a ieri, martedì 7 aprile. Il totale dei contagiati nella nostra provincia sale così a 345 dall’inizio dell’emergenza. Numeri che differiscono da quelli forniti dall’Asl Toscana Centro, che ieri aveva dato 4 nuovi casi di positività, invece che 2. Un vero e proprio valzer di numeri, che ogni giorno contribuisce a creare confusione in un momento di emergenza. Senza contare il ritardo con cui il bollettino dell’azienda sanitaria viene inviato alle redazioni (di solito in serata) –rendendo così difficile il lavoro di informazione -, i numeri dei nuovi contagiati non coincidono mai. Le modalità di conteggio di Regione e Asl (che pure sono un unico ente) sono diverse: la prima include i ricoverati nel nostro ospedale provenienti anche da altre province toscane; la seconda i soli residenti nella provincia pratese. Ma i due numeri divergono spesso di varie decine e sorge il dubbio che la Regione svolga il suo computo quotidiano anche secondo altri criteri. Che non è dato sapere. Un caso esemplare si è verificato il 1 aprile, quando la Regione contava 32 contagiati in più a Prato, mentre l’Asl praticamente un terzo, cioè 12. Il risultato è che è impossibile avere una cifra che renda conto del totale dei pratesi contagiati e una che renda conto del totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza. Perché – incredibile a dirsi – il balletto riguarda anche i morti: il 6 aprile, per esempio, l’Asl ha reso noto che c’erano stati due decessi nella provincia di Prato; la Regione uno solo. Lo stesso il 4 aprile, quando l’Asl nel suo bollettino ha incluso un decesso, inesistente nel bollettino della Regione diffuso lo stesso giorno. La Regione ha cambiato in corsa anche il metodo di diffusione dell’informazione relativa ai decessi e da ieri non include più né il sesso né l’età dei deceduti nei vari territori. Tornando ai numeri, quelli di oggi mercoledì 8 aprile e quelli della Regione (precisazione dovuta), in Toscana i contagiati dall’inizio dell’emergenza sono 6.379; 392 i decessi. I ricoveri ordinari sono 1.066, 260 quelli in terapia intensiva. 138 sono finora le guarigioni virali , 292 le guarigioni cliniche.
