Il consigliere della Lega Marco Curcio interviene sul bilancio approvato ieri in consiglio comunale e sugli interventi a favore dell’economia.
“Ieri è stato approvato il bilancio del Comune, un bilancio però già vecchio e superato dall’emergenza del Coronavirus, che ha lasciato a casa lavoratori autonomi e dipendenti – afferma il consigliere Curcio della Lega – ora dobbiamo trovare i soldi per far fronte all’emergenza sociale ed economica”
“Dobbiamo pretendere aiuti dal Governo e dall’Europa, ma non possiamo aspettarli. Mentre Biffoni, anche a nome dell’Anci deve farsi sentire, da sindaco deve dirci subito quali modifiche intende fare al bilancio, risparmiano da qualche parte, riposizionando risorse altrove, per aiutare famiglie e imprese. Ho avanzato due proposte che possono essere concretizzate in poco tempo: con Alia va ricalcolata la tariffa per le attività economiche rimaste chiuse e per ridare nuove opportunità al comparto edile, possono essere rivisti i criteri di assegnazione dei lavori, aiutando le imprese del nostro territorio”.
“E’ spiacevole parlare di tagli, ma è chiaro che ci sono eventi e progetti che devono o possono essere annullati, rinviati, ridotti: tutti questi soldi che saranno liberati da alcuni capitoli di spesa, come quelli previsti per Prato Estate che non si farà, dovranno per forza finire a favorire la ripresa” ha detto Marco Curcio.
“Ritengo che la situazione di crisi che stiamo vivendo vada affrontata con l’attivazione di tutte le misure economiche di supporto, anche con provvedimenti coraggiosi volti ad aiutare le famiglie che si trovano in questa emergenza sociale” ha aggiunto Patrizia Ovattoni, capogruppo della Lega.
“Che la situazione è palesemente grave lo dimostrano le 4200 richieste arrivate fino ad oggi al Comune per ottenere i buoni pasto. Pertanto mi auguro di vedere allocati dal Comune fondi a favore dell’urgenza sociale piuttosto che il loro utilizzo in capitoli che non sono di particolare importanza in questo specifico momento storico, che può cambiare drammaticamente molti scenari socio- economici”.