4 Aprile 2020

Il Comune di Poggio a Caiano distribuisce 1500 mascherine ai negozi di vicinato


Tra ieri e oggi 1550 mascherine sono state distribuite dal Comune di Poggio a Caiano ai negozi del territorio che sono aperti, vendendo beni di prima necessità. Il sindaco Francesco Puggelli, il vicesindaco Giacomo Mari e i volontari di Misericordia, Vab ed associazione nazionale carabinieri hanno portato ai singoli negozi i pacchi di mascherine, affinché siano date ai clienti che ne sono privi.

Già nelle scorse settimane erano giunte in Comune alcune confezioni di mascherine, donate dalle associazioni cinesi e dalle ditte locali che hanno riconvertito la propria produzione. Le prime sono state date agli agenti della Polizia Municipale e ai volontari delle associazioni che, svolgendo i servizi sul territorio tra cui la consegna a domicilio di farmaci e spesa, sono le persone più a rischio di contagio. Altre sono state distribuite dai volontari stessi a coloro che si trovano in quarantena e ad anziani e malati cui è stata consegnata la spesa a domicilio nei giorni scorsi. Le ulteriori mascherine che sono arrivate, sono state adesso portate ai negozi. Grazie a nuove donazioni, che hanno permesso di aumentare le scorte in possesso dell’amministrazione, è stato scelto di aumentare questa distribuzione anche presso i negozi.

“L’obiettivo è fare avere una mascherina ad ogni poggese – spiega il sindaco Puggelli – ma dobbiamo farlo in maniera intelligente. Per prima cosa abbiamo messo in sicurezza agenti e volontari della protezione civile, che essendo ogni giorno in prima linea, avevano per primi bisogno di essere tutelati. Grazie alla generosità dei produttori locali e delle associazioni cinesi, ora siamo in grado di estendere la distribuzione in modo da poter tutelare anche tutti gli altri poggesi che non sono in grado di reperire le mascherine in autonomia. La distribuzione casa per casa, nelle cassette della posta, sarebbe un’operazione difficilmente sostenibile. Inoltre, chi sta in casa non ne ha bisogno. Ricordiamo invece a tutti che è fondamentale indossarla dove c’è il rischio di entrare in contatto con altre persone, come negozi e supermercati. Chi non è riuscito ad acquistare una mascherina e deve recarsi a comprare beni di prima necessità, se la vedrà consegnare dal negoziante quando arriverà in fila al negozio. Si tratta comunque dei casi di necessità e le scorte non sono infinite: pertanto è bene che ognuno provveda a se stesso e soprattutto faccia un uso appropriato delle mascherine”.

“Diverse ditte locali hanno riconvertito la propria produzione in mascherine – aggiunge l’assessore al commercio Giacomo Mari – pertanto adesso è più facile trovarle in commercio. È necessario anche andare a fare la spesa e vogliamo che tutti possano farlo nella massima sicurezza: grazie alla collaborazione dei negozianti e dei supermercati abbiamo potuto mettere in campo questa ulteriore tutela a favore di tutti. La regola di stare in casa è sempre la più importante da rispettare.”

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Francesca
Francesca
4 anni fa

Perché non vengono distribuite porta a porta come hanno detto in tv? Se è obbligatorio indossarle per uscire e non si trovano o si trovano a prezzi esagerati come devono fare i cittadini?

Stefano
Stefano
4 anni fa

Non mi sembra giusto prima di tutto non sappiamo in quale negozio secondo se non è un negozio che frequento Non ho diritto alla mascherina? 3 / 4 / 5 ci sarebbe ancora mille motivi X avere da ridire

Mario Bardazzi
Mario Bardazzi
3 anni fa

Se le mascherine sono obbligatorie, dovrebbero essere distribuite a tutta la popolazione, altrimenti sara’ come la storiella del pollo a testa