In arrivo 340mila euro per la digitalizzazione delle scuole statali pratesi. Paritarie: “Il post emergenza rischia di essere un bagno di sangue” VIDEO
Il Ministero dell’Istruzione ha stanziato 340mila euro per le scuole statali della provincia pratese: risorse che servono a formare il personale scolastico, a dotare i plessi degli strumenti digitali necessari alla didattica a distanza e a fornire agli studenti meno abbienti computer in comodato d’uso gratuito. Ogni istituto riceverà una cifra diversa, a seconda della tipologia dell’istituzione scolastica, della consistenza numerica degli alunni e della consistenza numerica del personale. Previsto uno stanziamento a parte per la sanificazione degli ambienti scolastici, a cui partecipano anche le scuole paritarie.
Ad oggi tutti gli istituti di ogni ordine e grado hanno attivato la didattica digitale a distanza. “L’arrivo dei soldi è stata accolta da tutti come una buona notizia – specifica Stefano Pollini, referente della rete dei dirigenti scolastici pratesi -, ma le scuole si son dovute preoccupare di mettere tutti gli studenti nelle condizioni di seguire le lezioni da casa già un mese fa. A chi non lo possedeva, abbiamo dato un pc portatile della scuola”.
C’è poi la questione delle scuole paritarie. “Questa emergenza sanitaria rischia di pesare su quelle realtà scolastiche che si reggono grazie alle rette. Ci auguriamo che il Governo aiuti economicamente tutte le famiglie, comprese quelle che fanno questa scelta educativa”, afferma Mariella Carlotti, dirigente del Conservatorio San Niccolò.
Guarda il video con le interviste e alcune lezioni “a distanza” di docenti pratesi
